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Un pensionato su otto riceve meno di 500 euro al mese di pensione


Sono quasi 2,3 milioni i pensionati che ricevono meno di 500 euro al mese, pari al 13,3 % del totale. Lo ha comunicato oggi l’ISTAT fornendo i dati relativi ai trattamenti pensionistici nell’anno 2011. Il 30,8% dei pensionati  può contare su una pensione tra i 500 e i 1.000 euro, il 23,1% tra i 1.000 e i 1.500 euro e il restante 32,8% percepisce un importo superiore ai 1.500 euro.  In altre parole un pensionato su otto riceve meno di 500 euro al mese di pensione, mentre tre pensionati su dieci ricevono meno di mille euro.
Nel 2011 la spesa complessiva per le prestazioni pensionistiche, pari a 265.963 milioni di euro, è aumentata del 2,9% rispetto all'anno precedente, mentre è calato di 38.000 unità il numero di pensionati, variazione che si spiega con un aumento medio del 3,2% del valore delle pensioni, circa 352 euro in più all’anno rispetto al 2010.
Il gruppo più numeroso di pensionati (11,6 milioni) è rappresentato dai titolari di pensioni di vecchiaia, che in oltre i due terzi dei casi non percepisce ulteriori tipologie di pensione.  Le pensioni di vecchiaia costituiscono il 71,6% della spesa pensionistica totale mentre il resto è costituito per il 14,7% dalle pensioni ai superstiti, per il 4,2% dalle pensioni di invalidità, per il 7,9% dalle pensioni assistenziali ed in fine per l'1,7% per quelle indennitarie. Il gruppo meno numeroso, e destinato a scomparire negli anni (sperando in un futuro di pace), è rappresentato dai titolari di pensioni di guerra, pari a 272 mila titolari.

Analizzando la distribuzione geografica si può notare che il 47,9% delle pensioni è erogato al Nord, il 20,5% nelle regioni del Centro e il restante 31,6% nel Mezzogiorno. Tale differenza si nota anche se analizziamo gli importi delle pensioni che risultano più elevati nelle regioni settentrionali e in quelle centrali (rispettivamente del 5,8% e del 4,8% rispetto alla media nazionale) e più contenuti nelle regioni del Mezzogiorno (il valore medio è pari all’88,1% del nazionale).
Le donne rappresentano il 52,9% dei pensionati e percepiscono assegni di importo medio pari a 13.228 euro (contro i 19.022 euro degli uomini); oltre la metà delle donne (53,4%) riceve meno di mille euro al mese, a fronte di circa un terzo (33,6%) degli uomini.
Sette pensionati su dieci sono over64. Il 27,8% dei pensionati ha meno di 65 anni, il 49,2% ha un'età compresa tra 65 e 79 anni, il 23% ne ha più di 80.

Marco Peroni