La cultura del contagio dell'amore salverà il mondo
Cari
mezzi d'informazione, cari giornalisti, cari politici, cari cittadini,
cerchiamo di fare chiarezza, e dire la verità e chiedersi il perché
stanno succedendo queste disumane stragi, con attacchi terroristici
atroci da condannare assolutamente con assoluta severità e fermezza,
dall’aereo fatto esplodere in volo, alla strage di persone innocenti in
Francia.
Inviterei a porsi queste domande, per poi trovare delle risposte trasparenti di verità.
Per
chi è utile mettere in circolazione tante armi? Chi ha creato ISIS? Chi
li addestra? Chi li finanzia? Chi li fornisce le armi? Chi li sostiene
politicamente? Se sapremo e avremo il coraggio di dare delle risposte
sincere e oneste a queste domande, allora saremo sulla strada giusta e
buona per prevenire le stragi e per costruire la vera pace per tutti.
Dobbiamo avere il coraggio, come fa il Papa Francesco, dire con forza no alle armi, che sono mezzi di distruzione e di morte.
Diciamo
ad alta voce, si al dialogo, con grande umanità con tutti, si alla
collaborazione, si alla prevenzione delle stragi, delle guerre, dei
conflitti, delle divisioni. Si alle strategie diplomatiche per risolvere
tutti i problemi, della fame, dei migranti, della distribuzione equa
delle risorse della terra. Si allo svuotamento degli arsenali per
riempire i granai, si alla cultura quella alta, di giustizia sociale, di
uguaglianza, di libertà e di pace.
Si
alla cultura dell’umiltà, dell’ascolto, del linguaggio corretto e
rispettoso, si alla cultura del contagio dell’amore. Sarà quello
che ci salverà e salverà il mondo.
Francesco Lena
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